Quali sono i rischi?

Gli anelli vengono spesso applicati quando l’uccello è ancora giovane ma, con la sua crescita, possono diventare stretti, causando gravi problemi. Può capitare per esempio che le scaglie dell'arto, che vengono eliminate durante il naturale processo di rigenerazione della pelle, si accumulino sotto l’anellino. Con il tempo, questo accumulo riempie lo spazio disponibile e inizia a stringere progressivamente la zampa, ostacolando la circolazione sanguigna. Gli arti dell'uccello si gonfiano, causandogli dolore e impedendogli di appoggiare la zampa a terra. Il blocco completo della circolazione può causare la morte dei tessuti della zampa, rendendo necessaria l'amputazione.

Prevenzione e cura

Se si sospetta che un anello sia troppo stretto è fondamentale rivolgersi tempestivamente a un veterinario aviario.

La rimozione può essere una procedura complessa: alcuni cerchietti, soprattutto quelli in metallo, risultano difficili da tagliare anche con apposite forbici, o possono essere così aderenti alla cute da richiedere l'uso di strumenti più avanzati, come una fresa diamantata. Questa procedura deve essere eseguita con estrema cautela per evitare di danneggiare i tessuti sottostanti.

Gli uccelli, essendo molto sensibili e facilmente spaventabili, possono muoversi bruscamente durante la rimozione dell’anello, rischiando di ferirsi. Per prevenire ulteriori danni e gestire lo stress dell'animale, è spesso necessario ricorrere alla sedazione: questo permette al veterinario di operare con precisione, riducendo al minimo il rischio di complicazioni.

Un controllo regolare, l’intervento tempestivo e la consulenza di un veterinario specializzato sono fondamentali per garantire la salute e il benessere dell’uccellino.